La gestione degli anticipi consente di memorizzare un pagamento senza documenti sospesi o scadenze collegate. Un esempio reale è la circostanza in cui si procede al pagamento anticipato di un servizio richiesto (ad esempio il rinnovo del canone internet) al quale seguirà una fattura.
L’inserimento degli anticipi consente di aggiornare la cassa in tempo reale tenendo traccia dell’operazione effettuata. Un altro esempio può essere il pagamento da parte di un cliente di una cifra superiore alle rate in sospeso, in tal caso l’eccedenza sarà memorizzata dal programma come anticipo per essere poi utilizzata a conguaglio nel pagamento di future rate.
Gli anticipi vanno inseriti in assenza di scadenze in sospeso. Per inserire un anticipo andare alla funzione di pagamento e, una volta inserita la controparte, specificare direttamente l’importo. Il programma a questo punto genera un movimento in prima nota cassa con operazione=’anticipo’.
In fase di pagamento di un nuovo documento, in presenza di anticipi questi saranno utilizzati a conguaglio del pagamento. Durante il conguaglio l’importo anticipato sarà convertito in cassa con le seguenti modalità:
1. Se l’importo dell’anticipo è uguale a quello del pagamento il movimento di cassa sarà abbinato al documento pagato e il tipo di operazione cambierà da ‘anticipo’ a ‘rata’ o ‘saldo’ a seconda dei casi.
2. Se l’importo dell’anticipo è minore di quello del pagamento il movimento di cassa abbinato subirà la stessa elaborazione della precedente condizione (punto 1) e l’importo restante a saldo della rata rimarrà come sospeso di cassa.
3. Se l’importo dell’anticipo supera quello del pagamento il relativo movimento di cassa sarà aggiornato con l’importo restante, in modo da utilizzare l’eccedenza a conguaglio dei prossimi pagamenti.