Numeri progressivi

In questa gestione il programma consente il controllo della numerazione progressiva relativamente a tutti i tipi di documento, gli ordini e i preventivi in emissione.

I campi che regolano il comportamento della numerazione sono i seguenti:

  • Anno, indicare l’anno in corso per la numerazione progressiva. In questo modo al primo documento emesso con l’anno successivo a quello impostato sarà proposto un nuovo inizio con il progressivo =1. Se la numerazione progressiva di questo documento non si modifica al cambio di anno lasciare questo campo vuoto.
  • Prefisso, dove inserire un eventuale prefisso da apporre davanti al numero
  • Progressivo, inserire il progressivo attuale, ad ogni emissione il campo sarà automaticamente incrementato
  • Suffisso, dove inserire un eventuale suffisso da apporre di seguito al numero, ad esempio l’anno di competenza come da figura
  • Larghezza, inserire se si desidera una larghezza fissa per il progressivo ottenuto, se il numero è di larghezza minore sarà riempito di zeri a sinistra

Il riquadro di anteprima mostra in tempo reale come sarà formattato il relativo numero.

Progressivi e fatturazione elettronica

Per compatibilità con la gestione della fatturazione elettronica i numeri progressivi dei documenti devono necessariamente essere distinti per i seguenti tipi di documento:

  1. Fatture: che corrispondono all’insieme di
    1. Fatture immediate
    2. Fatture accompagnatorie
    3. Fatture differite
    4. Fatture provvigioni
  2. Note Credito
  3. Note Debito
  4. Autofatture

Sulle fatture in pratica non è più possibile quindi utilizzare numerazioni separate per tipo documento. Il motivo è che il Sistema di Interscambio non distingue la differenza fra fattura accompagnatoria e fattura differita, pertanto non accetta due documenti con stesso numero anche se appartengono a questi due tipi.

Ricalcolo dei progressivi

Esiste una procedura apposita che consente il ricalcolo dei numeri progressivi per quei documenti già emessi, apri>>