La scheda del documento normalmente riporta il campo con la ‘causale di magazzino‘ nella quale si specifica il tipo di movimento di magazzino che andrà a caricare/scaricare i prodotti richiamati in dettaglio. In questa pagina spieghiamo come è regolamentata la generazione automatica dei movimenti di magazzino per l’aggiornamento dell’inventario e dei progressivi..
1.Documenti che non movimentano MAI il magazzino
Alcuni tipi di documento per loro natura non aggiornano il magazzino, in tal caso il relativo campo ‘causale di magazzino’ non compare in scheda. I tipi sono i seguenti:
- Fatture differite: queste fatture sono collegate a documenti di trasporto inseriti in precedenza, la merce quindi è stata già movimentata.
- Fatture proforma: non essendo documenti ufficiali ma semplici anteprime queste fatture non corrispondono ad alcuna consegna di merce.
- Fatture provvigioni: trattandosi di fatture riepilogative sul calcolo delle provvigioni degli agenti queste fatture non corrispondono ad alcuna consegna di merce.
- Note credito collegate a DDT di Reso: essendo collegate a una precedente consegna di reso merce la nota credito in questo caso non effettua ulteriori movimentazioni.
2. Documenti che movimentano il magazzino
Tutti i tipi di documento non menzionati nel precedente paragrafo possono movimentare il magazzino, a patto di inserire la relativa ‘causale di magazzino’ che andrà a generare il movimento. Durante l’inserimento di un nuovo documento viene proposta la causale specificata nella scheda del tipo documento. In assenza di questo dato la causale sarà da specificare manualmente.
3. Quando non si vuole aggiornare il magazzino
In alcune circostanze si rende necessario non aggiornare il magazzino. In tal caso, se si tratta di documenti che movimentano il magazzino, è sufficiente cancellare la relativa causale. A conferma della scelta operata sulla scheda apparirà la scritta ‘Non genera movimento di magazzino‘
4. Voci senza giacenza
Vale la pena ricordare che, se nel dettaglio del documento non sono riportate voci con giacenza (prodotti, beni etc) come ad esempio servizi, utenze, canoni etc, pur essendone riportata la causale di magazzino non sarà comunque generato alcun movimento.