Confermato per il 2023 il taglio alle accise sulla birra, attraverso un emendamento al decreto Milleproroghe (covertito in Legge nr. 14 il 24 febbraio) che è stato a ragione definito da Coldiretti l’emendamento ‘Salva birra’.
Viene quindi confermato il taglio alle accise sulla birra per tutto il 2023, che tiene conto delle dimensioni del birrificio:
- per i piccoli, con una produzione sino a 10 mila ettolitri lo sconto sulle accise rimarrà al 50%
- per una produzione sino a 30 mila ettolitri lo sconto sulle accise sarà pari al 30%
- per una produzione sino a 60 mila ettolitri lo sconto sulle accise sarà pari al 20%
Viene inoltre prevista una riduzione dell’accisa a 2,97 euro per ettolitro e per grado Plato
La soddisfazione di Coldiretti per il taglio delle accise sulla birra
«Il taglio delle accise aiuta la ripresa del comparto italiano della birra, mettendo in sicurezza lo sviluppo della filiera e l’aumento di produzione di materia prima in Italia», afferma Coldiretti, esprimendo soddisfazione per la proroga che rappresenta una misura di sostegno al settore che negli ultimi dieci anni ha visto crescere i birrifici artigianali fino a raggiungere, nel 2022, 1085 imprese.
«In mancanza della proroga – sottolinea Coldiretti – l’accisa base sarebbe ritornata a 2,99 euro per ettolitro e la riduzione per i piccoli birrifici artigianali si sarebbe ridotto o azzerata rispetto al 2022. La disposizione approvata rappresenta un tassello fondamentale per lo sviluppo e il consolidamento di una filiera della birra 100% Made in Italy».