Cali ed eccedenze dei prodotti petroliferiCali ed eccedenze dei prodotti petroliferi

Un argomento piuttosto complesso per le aziende del settore è il calcolo dei cali e delle eccedenze di prodotti petroliferi cioè la differenza tra i quantitativi riportati nei registri di carico/scarico del prodotto e le giacenze effettive misurate nei serbatoi di stoccaggio, dovuta anche a fenomeni naturali legati alla natura del prodotto.

L’argomento risulta ‘spinoso’ in quanto una misurazione errata di questi quantitativi, può causare pesanti sanzioni a carico degli esercenti. Vediamo quindi, in maniera schematica, come vanno calcolati correttamente i cali ed eccedenze dei prodotti petroliferi nel caso di un deposito commerciale.

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Per i depositi fiscali, è possibile reperire ulteriori le informazioni al seguente link

Depositi Commerciali-Cali

Il calo naturale del quantitativo di prodotto viene calcolato in percentuale su un anno di giacenza.

Prodotto% Calo annuo consentito
Benzine (oli leggeri) – depositi di capacità minore o uguale a 500 mc3% in volume a 15°C
Benzine (oli leggeri) – depositi di capacità maggiore di 500 mc2% in volume a 15°C
Petrolio (cherosene)1% in volume a 15°C
Oli lubrificanti sfusi1% in peso
Oli medi (escluso gasolio)1% in volume a 15°C
GPL3% in peso

Per periodi inferiori all’anno bisognerà tener conto nel numero effettivo di giorni di giacenza.

Per effettuare il calcolo correttamente viene applicato il “periodo di giacenza in ragione di giorno in giorno” dato dal totale dello scarico estratto + la somma delle singole rimanenze giornaliere, moltiplicato per i fattori in tabella:

ProdottoCoefficienti di calcolo
Benzine (oli leggeri) – depositi di capacità minore o uguale a 500 mc0,0000822
sul volume a 15°C
Benzine (oli leggeri) – depositi di capacità maggiore di 500 mc0,0000548
sul volume a 15°C
Petrolio0,0000274
sul volume a 15°C
Oli lubrificanti sfusi0,0000274
sul peso
Oli medi (escluso gasolio)0,0000274
sul volume a 15°C
GPL0,0000822
sul peso

Valori di Calo consentiti

ProdottoCalo consentito
Oli combustibili1% in peso
commisurato al carico di magazzino ovvero alla giacenza all’inizio dell’anno finanziario o, se posteriore, alla
data dell’ultimo inventario, maggiorata del quantitativo introdotto successivamente.
Gasolio autotrazione3 per mille in peso
delle quantità di gasolio assunte in carico (totale carico) nel periodo preso a base della verifica. Si prende in considerazione la giacenza all’inizio dell’anno finanziario o, se posteriore, alla data dell’ultimo
inventario, maggiorata del quantitativo introdotto successivamente.
Prodotti energetici denaturati
Carburanti agricoli
Gasolio riscaldamento
1% in volume a 15°C
commisurato al carico del magazzino, cioè alla giacenza all’inizio dell’anno finanziario o, se posteriore, alla
data dell’ultimo inventario, maggiorata del quantitativo introdotto successivamente. Gli esercenti possono discaricarsi il calo sui registri ogni volta che lo rilevino, facendo attenzione alla
tolleranza consentita.

Depositi Commerciali-Eccedenze

ProdottoEccedenza
Prodotti energetici NON denaturatiNon ammessa
Prodotti energetici NON denaturati-oli combustibili contenuti presso i depositi liberi per uso commerciale1% sulla quantità estratta
Prodotti energetici denaturati –
Carburanti agricoli
Gasolio riscaldamento
2% (in volume a
15°C) sulle quantità immesse in deposito

Procedura di calcolo di Cali ed eccedenze dei prodotti petroliferi.

Riportiamo di seguito una video guida sulla procedura fornita dal software gestionale Azimut per il calcolo del calo/eccedenza ottenuto inserendo le misure effettuate dai serbatoi:

Cali ed eccedenze dei prodotti petroliferi
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