E’ ufficiale: anche il settore carburanti, per quanto riguarda le cessioni di carburanti per autotrazione effettuate presso gli impianti stradali di distribuzione, partirà con la fatturazione elettronica da gennaio 2019.
Il D.L. n. 79/2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28 giugno 2018, è in vigore dal 29 giugno.
Non ha invece subìto proroghe ai fini della deducibilità delle spese e della detraibilità dell’IVA, l’obbligo di pagamento con mezzi tracciabili come ad esempio carte di credito, carte di debito e carte prepagate per gli acquisti di carburante.
Prorogato quindi parte dell’obbligo anticipato al 1° luglio, per un settore che avrebbe fatto da “apri pista” alla fatturazione B2B che ricordiamo diventa obbligatoria per tutte le partite iva dal prossimo 1°gennaio 2019.
La scelta della proroga si ricollega al “Decreto Dignità” nel quale, ha annunciato il Ministro, saranno presenti anche altre novità che riguardano split-payment, spesometro e redditometro; i contratti di lavoro a tempo determinato; il gioco d’azzardo e nuove norme per frenare la delocalizzazione delle aziende che hanno utilizzato incentivi statali.
Per quanto riguarda la fattura elettronica, in conferenza stampa, Di Maio ha tenuto a puntualizzare che questo è uno strumento sul quale il nuovo Governo punta molto, ma l’introduzione di questo adempimento, inserito nell’ultima manovra finanziaria, è stata frettolosa e sei mesi sono pochi per permettere alle aziende di adeguarsi alla digitalizzazione.
Inoltre il Ministro ha chiarito che la fatturazione elettronica non deve essere percepita dalle aziende come l’ennesimo obbligo imposto dal Governo ma come uno strumento valido verso la semplificazione degli adempimenti cartacei.
Sarà inoltre predisposto un tavolo tecnico per studiare insieme agli addetti al settore, come migliorare il processo di fatturazione elettronica, anche in vista di una futura fase di sperimentazione.
Il testo del decreto è consultabile al seguente link >> DL 79/2018