Sempre più spesso si sente parlare dello SPID, anche detto “Identità Digitale” per accedere in maniera semplice e veloce a numerosi servizi online. Ma vediamo di cosa si tratta e come è possibile ottenerlo.


SPID: in cosa consiste e a cosa serve

Lo SPID, Sistema Pubblico per l’Identità Digitale consiste in una coppia di credenziali (nome utente e password) che permette di autenticarsi su siti e app della Pubblica Amministrazione e di numerose imprese.

L’utilizzo dello SPID presenta numerosi vantaggi in termini di tempo e sicurezza: prima di tutto è possibile utilizzare le stesse credenziali per accedere a diversi servizi. Ciò eviterà di dover memorizzare diverse password per accedere ai diversi servizi. Inoltre per ottenere l’Identità Digitale non sarà necessario recarsi fisicamente presso un ufficio ma la procedura può essere effettuata via web.

Altro vantaggio, di non poco conto è la sicurezza: i livelli di sicurezza disponibili sono 3, dove il livello 1 permette l’accesso tramite user e password; il livello 2 prevede un ulteriore fattore di autenticazione ed il livello 3 prevede che il fattore di autenticazione sia basato su un certificato digitale.

Inoltre molti siti e app prevedono la creazione di una password temporanea sempre diversa che sarà inviata sullo smartphone dell’utente, per garantire ulteriormente che l’accesso sia autorizzato.

Proprio per questi motivi l’introduzione dell’Identità Digitale ha come scopo quello di avvicinare cittadini e imprese ai servizi online.


Come ottenere lo SPID

A fornire l’Identità Digitale , sono aziende private accreditate all’AgID, Agenzia per l’Italia Digitale. Tali aziende sono definite Identity Provider e ogni utente può decidere liberamente a quale Provider rivolgersi tra i 9 ad oggi disponibili.

Ottenere le credenziali SPID è semplice:

  1. Collegarsi al sito www.spid.gov.it e cliccare su Richiedi SPID
  2. In questa pagina viene spiegato cosa occorre avere a disposizione per richiedere le credenziali, sia per i residenti in Italia che per i residenti all’Estero.
  3. I dati da tenere a portata di mano sono indirizzo email, numero di cellulare, un documento di identità valido, la tessera sanitaria
  4. Consultare la tabella che riporta gli Identity Provider disponibili e le caratteristiche dei servizi offerti.

A questo punto è necessario scegliere a quale Identity Provider richiedere lo SPID e per farlo si possono valutare i seguenti parametri:

  • scegliere la modalità di riconoscimento più comoda: di persona, tramite CNS, Firma digitale, webcam o Carta d’identità Elettronica di tipo 3.0 (quelle prive della banda ottica sul retro).
  • scegliere il livello di sicurezza fornito dal Provider da 1 a 3.
  • valutare se si è già clienti di uno dei provider, per abbreviare la procedura di ottenimento dello SPID.
  • scegliere se accedere ad un servizio gratuito o a pagamento.

A questo punto sarà necessario seguire la procedura fornita da ciascun Provider al fine di ottenere le proprie credenziali SPID.


Servizi accessibili tramite Identità Digitale

Lo SPID può essere utilizzato ad esempio per accedere ai siti INPS e INAIL, al sito dell’Agenzia delle Entrate ed è obbligatorio per richiedere il Reddito di Cittadinanza. Inoltre ogni regione, in base al livello di digitalizzazione, può offrire specifici servizi.