Scheda documento

La scheda di un documento è composta da una parte superiore suddivisa nelle seguenti sezioni:

intestazione

All’interno di questa sezione troviamo i seguenti campi:

  • data, del documento
  • numero, del documento, se in emissione sarà proposto il progressivo
  • progressivo, per i documenti emessi, numero progressivo del documento, utile se la numerazione normale è composta da simboli alfanumerici (vedi numeri progressivi)
  • data ricezione, dove salvare la data effettiva di del documento, campo disponibile per i documenti ricevuti
  • riquadro cliente/fornitore, si richiama il cliente (se vendita) o il fornitore (se acquisto) selezionando il suo id. I dati descrittivi vengono prelevati dalla scheda anagrafica collegata
  • codice destinatario, pec destinatario: dati identificativi del cliente funzionali alla trasmissione della fattura elettronica
  • causale documento, che corrisponde alla causale del documento
  • causale magazzino, che corrisponde alla causale del movimento di magazzino generato dal documento. Per approfondimenti su questo automatismo visionare l’apposita pagina documenti e magazzino
  • pagamento, condizione di pagamento relativa alla compravendita, regolamenta l’aggiornamento della cassa e scadenziario (approfondisci>>)
  • banca/iban, banca di appoggio e relativo IBAN, se il pagamento prevede transazioni bancarie con relative coordinate (approfondisci>>)
  • committente, eventuale committente dei lavori
  • depositante, eventuale depositante di riferimento per la merce
  • Autodenuncia per acquisti non fatturati, campo visibile nelle autofatture, indica se l’autofattura è emessa nei casi previsti dall’art. 6, comma 8 del D.Lgs. n. 471 del 1997, secondo cui “se il cliente (cessionario/committente) non riceve la fattura (o la riceve irregolare) deve provvedere all’emissione della stessa (come autofattura) entro 4 mesi dal momento di effettuazione dell’operazione”. Per saperne di più sull’argomento leggere il seguente articolo  con approfondimenti sulle autofatture (..)
  • segue fattura: campo visibile nei documenti di trasporto, indica se il documento sarà cumulato in una fattura differita

Trasporto

All’interno di questa sezione, visibile solo nei documenti che contengono i dati del trasporto, troviamo i seguenti campi:

  • data e ora inizio trasporto: relativi alla partenza della merce
  • trasporto a mezzo: mezzo di trasporto, scegliere fra destinatario/mittente/vettore
  • durata trasporto: indicare la presunta durata del trasporto – (campo obbligatorio per il Das elettronico)
  • porto: scegliere franco/assegnato
  • vettore: vettore del trasporto, se previsto, preso dalla tabella anagrafe
  • autista: autista del mezzo,  preso dalla tabella anagrafe
  • targa automezzo: targa dell’automezzo utilizzato
  • colli: totale dei colli
  • peso netto: peso totale al netto della tara
  • peso lordo: peso totale compreso tara
  • volume: volume totale dei prodotti
  • aspetto esteriore dei beni: descrizione dell’aspetto beni

E possibile specificare se trasmettere o meno i dati del trasporto in fattura elettronica nei parametri di Azimut nella sezione Telematico.

Destinazione

All’interno di questa sezione, visibile solo nei documenti che contengono i dati di trasporto, troviamo i seguenti campi relativi alla destinazione merce:

  • Indirizzo completo, del destinatario (nome,nome2, indirizzo, cap, citta, provincia, paese)
  • Targa, se il destinatario è un mezzo targato
  • Tipo di destinazione (*), con il tipo di destinazione della sede.
  • Codice Ufficio Dogane di competenza (*), dove inserire il codice dell’ufficio dogane di competenza per la sede.
  • Codice accisa (*), con il codice accisa della sede.

(*) campi visibili nelle gestioni di idrocarburi

Totali

All’interno di questa sezione troviamo i seguenti campi:

  • sconto generale: sconto applicato sui totali generali
  • arrotondamento: importo da sommare al totale per arrotondare il risultato finale
  • agente: se previsto, prelevato dalla tabella anagrafe, sarà riportata la provvigione corrispondente sia in % che in importo
  • bollo virtuale: campo da impostare, se necessario, ai fini dell’emissione di fattura elettronica
  • spese: spese da addebitare, divise per tipologia in:
    • trasporto
    • imballo
    • incasso
    • varie
  • aliquota iva spese: dove inserire l’aliquota iva da applicare sulle spese
  • spalma: questo pulsante lancia una procedura che consente di spalmare le spese sugli importi di ogni singola voce, azzerando le stesse e lasciando intatto il totale del documento.
  • iva su omaggi: per decidere se addebitare comunque l’imposta iva sulle voci in omaggio
  • dettaglio totali: elenca i totali suddivisi per origine e aliquota iva, queste le colonne:
    • origine: identifica l’origine del totale, può essere ‘dettaglio’ se viene dalle righe, ‘cauzioni’ se viene dai vuoti a rendere coinvolti nel documento, ‘omaggi’ se contiene l’imposta iva sugli omaggi nel documento
    • iva: sigla dell’aliquota iva corrispondente
    • aliquota: descrizione dell’aliquota iva
    • ivaperc: percentuale dell’aliquota iva
    • imponibile: totale dell’imponibile
    • sconto: importo dello sconto
    • netto: totale del netto imponibile scontato
    • imposta: imposta iva
    • totale: totale lordo

Ritenuta

Questo pannello viene visualizzato se il documento prevede il calcolo della ritenuta di acconto. Questi sono i campi:

  • Tipologia: codice della tipologia di ritenuta d’acconto, da scegliere nella tabella collegata con le codifiche ufficiali prevista dall’Ade.
  • Aliquota %: con la percentuale di calcolo applicata sugli imponibili per quelle voci in dettaglio righe che prevedono la ritenuta.
  • Importo: totale della ritenuta calcolata.
  • Causale: codice della causale di pagamento della ritenuta, il codice corrisponde a quello utilizzato per la compilazione del modello 770/CU, da scegliere nella tabella collegata con le codifiche ufficiali prevista dall’Ade.
  • Detrai importo ritenuta dal totale a pagare: stabilisce se l’importo della ritenuta va in detrazione, in tal caso il totale a pagare del documento è al netto della ritenuta.

Cassa Prev

Questo pannello viene visualizzato se il documento prevede il calcolo del contributo cassa previdenziale. Questi sono i campi:

  • Tipologia: codice della tipologia di contributo, da scegliere nella tabella collegata con le codifiche ufficiali prevista dall’Ade.
  • Aliquota %: con la percentuale di calcolo applicata sugli imponibili per quelle voci in dettaglio righe che prevedono il contributo.
  • Contributo: totale della contributo calcolato.
  • IVA: aliquota dell’imposta iva da sommare al contributo.
  • Contributo soggetto a ritenuta: in presenza di ritenuta di acconto questo campo stabilisce se anche il contributo è soggetto alla ritenuta.

riferimenti

All’interno di questa sezione troviamo l’elenco standard con il dettaglio dei riferimenti compilato in automatico dal programma.

Nell’elenco “Altri riferimenti” è possibile inserire le seguenti informazioni, da integrare se richiesto nella relativa fattura elettronica verso una pubblica amministrazione :

  • TipoRiferimento, indica il tipo di riferimento, da scegliere fra i seguenti:
    • OrdineAcquisto
    • Contratto
    • Convenzione
    • Ricezione
    • FattureCollegate
  • Identificativo, indicare il numero del documento collegato. (Esempio nr dell’Ordine, numero della determina…)
  • Data, indicare la data del documento collegato
  • CodiceCIG, indicare  il Codice CIG assegnato dalla pubblica amministrazione (Codice Identificativo Gara,  fornitura spesso legata a una Gara di Appalto)
  • CodiceCUP, se la fornitura è legata a un progetto ne indica il Codice Unico di Progetto, gestito dal CIPE che caratterizza ogni progetto di investimento pubblico.
  • CodCommConnv, indica il Codice Commessa o Convenzione collegata alla fattura
  • NrLineaRif, indica il numero linea di dettaglio all’interno del riferimento (ad esempio, nel caso di ordine di acquisto, è il numero della linea dell’ordine di acquisto, oppure, nel caso di contratto, è il numero della linea del contratto, etc. ).
  • NrLineaFat, indica il numero linea di dettaglio della fattura a cui si fa riferimento (se il riferimento è all’intera fattura, non viene valorizzato)

L’inserimento di questi campi è necessario per l’emissione della fattura elettronica verso una pubblica amministrazione (PA).
Durante la fase di conferma la PA comunica un Codice CIG oppure un Codice CUP da indicare in fattura.
Non comunicando il dato assegnato in fattura elettronica la PA potrebbe rifiutare la fattura (vedi “scarto esito committente)

Guarda il video: Fattura elettronica, trasmettere verso la pubblica amministrazione

trasmissione

Questa sezione, disponibile per la gestione del processo di fatturazione elettronica fatture di vendita, reca i seguenti campi:

  • Pannello “Processo”: reca le informazioni riepilogative del processo di fatturazione elettronica abbinato al documento:
    • Tipo Processo: descrizione del tipo di processo collegato
    • Avviato Il: data/ora di avvio del processo
    • Aggiornato Al: data/ora di ultimo aggiornamento del processo
    • Identificativo Sdi: codice identificativo assegnato da Sdi alla fattura elettronica in questione
    • Status attuale: stato di avanzamento del processo
  • Pannello “Flussi”: reca al suo interno l’elenco dei flussi coinvolti nel processo di fatturazione, queste le colonne:
    • DataOra: data/ora di inserimento del flusso nel processo
    • Direzione: direzione del flusso (Inviato/Ricevuto) verso Sdi
    • Tipo: tipo di flusso
    • FileFlusso: nome del file corrispondente
    • IdentificativoSdi: codice identificativo assegnato da Sdi al flusso in questione
    • MessageId: codice identificativo assegnato da Sdi se il flusso è un messaggio
    • SiglaTipo: sigla assegnata da Sdi al tipo di flusso

vuoti

Se il documento ha movimentato dei vuoti a rendere, all’interno di questa sezione troviamo il dettaglio dei relativi movimenti di consegne degli stessi. Di seguito le colonne:

  • IdCollo, con l’id del collo di riferimento, abbinato alla tabella colli
  • Vuoto, descrizione del collo con vuoto a rendere
  • Cauzione, importo previsto come cauzione del singolo vuoto
  • Precedente, saldo vuoti prima del documento
  • Consegnati, quantitativo di vuoti consegnati con questo documento
  • Ricevuti, quantitativo di vuoti ricevuti con questo documento
  • Saldo, saldo attuale con i consegnati/ricevuti del documento
  • Totale, importo del saldo attuale

provvigioni

Se il documento è una fattura provvigioni ricevuta dall’agente, all’interno di questa sezione troviamo il dettaglio delle relative vendite di cui l’agente ha maturato il diritto a riscuotere la relativa provvigione. Di seguito le colonne:

  • Provvigione, importo della provvigione
  • Vendita, riferimento alla relativa fattura di vendita

L’inserimento delle provvigioni avviene cliccando sul relativo pulsante di inserimento posto sul pannello a sinistra del dettaglio. Al suo lancio sarà aperta la relativa funzionalità che elenca le provvigioni agente (..)

altro

All’interno di questa sezione troviamo i seguenti campi:

  • note, testo libero dove apporre eventuali annotazioni particolari sul documento (è possibile specificare se riportare o meno le note del documento in fattura elettronica dai parametri di Azimut – sezione Telematico)
  • progressivo, per i documenti emessi, numero progressivo del documento, utile se la numerazione normale è composta da simboli alfanumerici
  • buono di prelievo, per la consegna di carburanti agricoli nella gestione degli idrocarburi, riporta il buono di prelievo aggiornato
  • periodo di competenza, dove inserire la data di inizio e di fine della competenza relativa al documento. Dato visibile se impostata la gestione della competenza
  • contalitri, pannello con i dati di aggiornamento automatico del contalitri, se inserito un prodotto con la relativa gestione dei contalitri (..)

Nella parte centrale è presente il dettaglio righe.

Nella parte inferiore sono presenti i seguenti campi riepilogativi:

  • Totale, con il totale generale del documento
  • Split pay, visualizzato solo nel caso di fatture emesse a clienti con pagamento dell’imposta in split payment. Corrisponde al totale dell’imposta che viene detratto dal totale a pagare
  • Pagare, visualizzato solo nel caso di fatture emesse a clienti con pagamento dell’imposta in split payment. Corrisponde al totale effettivo da far pagare detratto dall’imposta.
  • Pagati, con il totale dei pagamenti effettuati a saldo dello stesso, cliccando sul tasto Puntini corrispondente si accede all’elenco dei movimenti di cassa corrispondenti al pagamento
  • Saldo, con il totale ancora da pagare a saldo del documento, se questo è sospeso. Cliccando sul tasto Puntini corrispondente si accede all’elenco delle scadenze corrispondenti

Il pulsante [paga] infine consente di aggiornare il saldo del documento inserendo un pagamento in cassa.

Funzioni in scheda documento

Sulla scheda documento, utilizzando l’omonimo pulsante, sono disponibili una serie di funzioni:

  • clona documento, per ottenere un duplicato del documento
  • movimento di magazzino, per aprire la scheda del movimento di magazzino collegata al documento
  • aggiorna i listini dalle righe, disponibile per i documenti di acquisto, consente di lanciare l’aggiornamento dei prezzi di acquisto delle voci coinvolte nelle righe del documento. Il comportamento e la disponibilità della procedura sono regolati dal parametro ‘Aggiorno il prezzo in scheda voce durante gli acquisti’ presente nella sezione [voci].
  • ricalcola totali, disponibile nei documenti di compravendita, rilancia un calcolo dei totali. La procedura a volte può rilevarsi utile nella correzione dei totali per vecchi documenti non coinvolti da successivi perfezionamenti dei calcoli.
  • esporta, consente di esportare il documento lanciando l’apposita procedura di esportazione
  • trasmissione manuale, consente di abbinare la fattura a una trasmissione telematica operata con altri canali
  • importa, consente di importare il documento procedura di importazione
  • trasmetti, consente di avviare il processo di trasmissione di una fattura elettronica